mercoledì 20 dicembre 2017

Babbo Natale vs Genitori

Adele: "Mamma, ma Babbo Natale esiste per vero?"

Non sono mai stata una grande fan di Babbo, ma non me la sono sentita di distruggerle un mito in modo brutale, quindi ho cercato di sondare il terreno chiedendo: " Tu cosa pensi?"

Adele: "Io penso di sì, ma alcuni bambini a scuola dicono che non è vero e che sono i genitori a mettere i regali sotto l'albero."

Mamma: "Tu cosa pensi?"

Adele: "Secondo me è Babbo Natale.... perché  cavolo i genitori si devono svegliare presto per mettere i regali sotto l'albero?!"

... già! Che fessi sti genitori!

domenica 18 settembre 2016

Dedizione filiale

Adele: "Mamma, ma quando tu e papà siete vecchi dobbiamo spingervi sulla carrozzina?"
Io: "Speriamo di no, Adele"
Adele: "Dai, magari comprate quelle con il bottone così potete spingervi da soli"

... Il bastone della mia vecchiaia...

venerdì 5 febbraio 2016

Alla scoperta del mondo

E' bastato un viaggio per risvegliare l'amore per la geografia; e ora lui passa i suoi pomeriggi tra carte geografiche e mappamondo.

Dopo aver imparato tutte le capitali d'Europa, i confini di ogni singolo Paese, le bandiere e le lingue, iniziano le domande del tipo:
"Mamma, ma la Groenlandia di quale continente fa parte?"

A.A.A. Cercarsi urgentemente ragazza disponibile a dare ripetizioni di geografia... a me!!!

martedì 1 dicembre 2015

Ingannando l'attesa...

Sabato sera aspettavamo amici per cena per festeggiare con qualche giorno di ritardo il nostro Thanksgiving Day. W. continuava a chiedermi: "Quando arriva E.? Quando arriva E.?"...
Io: "Non vedi l'ora, eh?!"
W.: "Certo che la vedo! Sono le 17:54."

Ecco, ogni tanto mi dimentico di non usare i modi di dire con lui!

martedì 10 novembre 2015

Piccole linguiste crescono

Sono giorni che Adele chiede insistentemente di scrivere la letterina a Babbo Natale, ma i suoi genitori non riesco a trovare un momento da dedicare a questa fondamentale attività e dato che comunque per Natale manca ancora un bel po' cercano di prender tempo. Ma lei sostiene che sia questo il momento giusto perché Babbo Natale deve prendere i regali per tutti i bambini del mondo e sai quanto ci vuole! All'ennesimo "non ora" è sbottata in un: "Allora, la scrivo da sola!" ha chiesto foglio, gomma e matita e si è messa al lavoro.
L'abbiamo lasciata fare, pensando che ci riportasse un disegno e invece è arrivata con un:

KARO BABBO NATALE

Meravigliati le abbiamo chiesto come avesse fatto a scrivere quelle parole e lei in tutta semplicità ha risposto: "Ho pensato e ho scritto. Come: K-A-R-O".
Io: "Bravissima Adele! Anche Babbo scritto con due B proprio come è giusto! Solo una cosa: CARO si scrive con la C non con la K."
A.: " Ma mamma no, ti sbagli, senti K-K-K-KARO sicuramente si scrive così."
Io: "Ma Adele, sai, la C può avere due suoni..." e come niente mi ritrovo imbarcata in una discussione di fonologia e filologia! Alla fine della quale, lei risponde:
"Ma Babbo Natale capisce lo stesso se scrivo così?"
Io: "Sì."
A.: "Allora, lo lascio così perché secondo me è più giusto."
Io: " Va bene. Però magari quando andrai a scuola la maestra vorrà che tu lo scriva con la C."
A.: "Be', se capisce Babbo Natale, capirà anche la maestra, no?!"

Ecco, KARE maestre, preparatevi che settembre arriva presto!

domenica 8 novembre 2015

Il catechismo a modo nostro

W.: "Mamma, come si chiama la scuola di Adele?"
Io: "Scuola dell'infanzia Maria Immacolata."
W.: "E chi è Maria Immacolata?"
Io: "Maria, la Madonna, la mamma di Gesù."
W.: "E Immacolata è il suo cognome?"
Io: "Non proprio..."

mercoledì 16 settembre 2015

La mamma ha i superpoteri!

Da quando è ricominciata la scuola per tutti qui la mattina siamo sempre di corsa. Eh sì, le cose non sono cambiate molto da quanto ho raccontato qui. La differenza è che ora sono un po' più autonomi: finito l'allattamento della piccola, i più grandi si vestono da soli... ecco, questo non è sempre un vantaggio avendo due bambine che vogliono scegliere gli abiti da sole e che mi fanno discutere su tutto, dalla maglietta ai calzini. Posso anche passare sopra a qualche abbinamento azzardato, ma i sandali quando c'è il diluvio magari no, il pile da montagna quando ci sono 27°, che dite?

E così per non doverle rispogliare e rivestire da capo ogni mattina le ho abituate a mostrarmi le loro scelte prima di indossarle. Stamattina mentre cercavo di nascondere occhiaie e quant'altro con un velo di trucco arriva Adele sventolando un paio di pantaloni e una maglietta (tutto blu e tutto sobrio, per la cronaca): "Mamma, vanno bene questi?".
Mamma: "sì"
A.: "Ma non hai nemmeno guardato!"
Mamma: "Ma ho visto: leggins blu e maglietta blu con le farfalle. Va bene, vai, vestiti."
A., stupefatta:"... ma le mamme ci vedono anche di dietro?!"
Mamma: "Eh, magari! No, Adele, ho visto dallo specchio!"