martedì 15 luglio 2014

Quando la mamma è in vacanza

Con i figli, eh!... Cosa avevate capito?!
Nella fattispecie siamo partite in due, due mamme e quattro bambini che messi tutti insieme non raggiungono i tredici anni e nel dettaglio hanno sei anni e mezzo qusi sette, tre anni e mezzo quasi quattro, due tondi tondi e quindici mesi di ostinazione e mammitudine.
Siamo partite con molte preoccupazioni e qualche riserva, oltre che con le auto stracariche di vestitini, giochi, cibo per ogni gusto ed età, libri, soprattutto "baby" - i miei non ho voluto rinunciare ad infilarli in valigia ma lì sono rimasti - costumi, salvagenti, pannolini, termometri e tachipirina, passeggini, lettini e seggioloni.
Ci è servito tutto, ma proprio tutto!, dalle creme solari ai k-way, e con grande sorpresa le uniche cose inutili sono state le preoccupazioni e le riserve.
Ci siamo stupite di come tutto funzionasse bene e personalmente sono state sorpresa dalla bravura dei bambini, in particolar modo del maggiore, che era quello che mi dava più pensieri, e della piccoletta che si è dimostrata meno mammona del previsto.
Ci sono stati un paio di giorni di rodaggio in cui noi mamme abbiamo osservato le dinamiche e aggiustato il tiro, ma poi tutto si è incastrato a meraviglia.
Certo abbiamo avuto dei momenti di difficoltà: piccoli bisticci tra le bimbe piccole, qualche capriccio, un po' di stanchezza, non solo dei figli, e qualche gelosia, ma fondamentalmente possiamo considerare la vacanza un successo.
Anche una giornata fredda e piovosa che poteva rivelarsi molto dura è stata risolta con una visita di amici - con figlio quattrenne, manco a dirlo! - un pranzetto al ristorante e una visita avventurosa al mare in burrasca.
Io volevo che fosse la vacanza dei bimbi e così è stato. Tutto dedicato a loro, tutto a loro misura: il mare, i giochi in spiaggia, i pasti, le giostre serali, le letture e i giochi pomeridiani.
Ancora una volta ho avuto la conferma che tutto ciò di cui hanno bisogno è attenzione e amore. Date ai vostri figli queste due cose e saranno i bambini più bravi del mondo. E più felici, ovviamente.
E' stata una vacanza in cui tutti, grandi e piccoli, hanno imparato qualcosa: chi a condividere, chi a essere più paziente, chi ad assaggiare cibi nuovi, chi a provare giochi diversi, chi ad ascoltare, chi ad osservare, chi a essere più autonomo, chi ad essere più amorevole, chi ad essere più deciso e chi più dolce.
E' stata un'occasione per tutti per conoscersi meglio e volersi ancora più bene. Ma soprattutto è stata una vacanza divertente per loro, i figli, ma anche per noi mamme.
Quindi, cara amica, se sei d'accordo, direi che è un'esperienza da ripetere; e magari possiamo anche osare di più e migrare verso lidi più limpidi.

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